Come migliorare l’efficienza energetica a casa e tutelarne il valore? Come ci indica la Direttiva Europea sulle case green, l’unica risposta possibile per tutelare il patrimonio immobiliare è investire sulla loro efficienza. Investire in lavori di riqualificazione energetica significa garantire alla propria abitazione un incremento di valore fino al 40% (col passaggio da una classe G a una classe A): secondo la ricerca condotta da Bankitalia “Il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni in Italia” i prezzi delle abitazioni (in caso di vendita) incorporeranno “i benefici di una maggiore efficienza energetica degli edifici poiché gli acquirenti scontano i minori consumi energetici futuri: gli investimenti privati in efficientamento energetico delle abitazioni beneficerebbero quindi di un rendimento di mercato”. Al contrario, non effettuare alcun intervento comporta una perdita significativa in termini di quotazione e valore sul mercato.
Sempre secondo l’indagine condotta da Bankitalia al 22 gennaio 2024 il SIAPE – Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica in Italia conteneva 5,3 milioni di APE (4,6 residenziali e 0,7 non residenziali). In base alle ultime informazioni disponibili, circa il 54 per cento delle case a uso residenziale in SIAPE ha un’efficienza energetica molto bassa (classi G ed F), a fronte di un 11 per cento circa che invece riporta prestazioni energetiche eccellenti (classi da A1 ad A4; fig. 1).
Come migliorare allora l’efficienza energetica di casa?
1. Installare Pannelli Solari
Uno dei metodi più efficaci per produrre energia in modo sostenibile è l’installazione di pannelli solari fotovoltaici. Questo sistema utilizza l’energia del sole per produrre elettricità, che può essere usata per alimentare elettrodomestici, luci e altri dispositivi.
- Vantaggi: I pannelli solari hanno una durata di vita lunga, richiedono poca manutenzione e, con gli incentivi governativi, i tempi di ammortamento possono essere relativamente brevi.
- Consigli: Valutate anche di investire in un sistema di accumulo (batterie) per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e usarla di notte o nei giorni nuvolosi.
2. Utilizzare una Pompa di Calore
Le pompe di calore sono sistemi altamente efficienti che trasferiscono calore dall’ambiente esterno all’interno della casa e viceversa. Possono essere utilizzate sia per il riscaldamento che per il raffreddamento, rendendole una soluzione molto versatile.
- Vantaggi: Consuma meno energia rispetto ai sistemi tradizionali di riscaldamento, può essere alimentata dall’energia solare e ha un basso impatto ambientale.
- Consigli: Se installata insieme ai pannelli solari, la pompa di calore può sfruttare l’energia prodotta autonomamente, riducendo ulteriormente i costi.
3. Investire in Sistemi di Accumulo Energetico
Le batterie sono fondamentali per raggiungere l’autosufficienza energetica, poiché consentono di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari durante il giorno e utilizzarla quando serve, ad esempio durante la notte.
- Vantaggi: Maggiore indipendenza dalla rete elettrica, riduzione degli sprechi e stabilizzazione dell’energia disponibile.
- Consigli: Valutate la capacità della batteria in base ai vostri consumi e alle dimensioni dell’impianto fotovoltaico.
4. Migliorare l’Isolamento Termico
Un buon isolamento termico può ridurre notevolmente la quantità di energia necessaria per riscaldare e raffreddare la casa, diminuendo il fabbisogno energetico complessivo. Isolare il tetto, le pareti e i pavimenti aiuta a mantenere costante la temperatura interna, rendendo l’ambiente più confortevole e meno energivoro.
- Vantaggi: Riduzione dei consumi energetici e miglior comfort abitativo.
- Consigli: Considerate l’uso di materiali isolanti ecologici e verificate la presenza di eventuali spifferi o punti deboli nelle finestre e nelle porte.
5. Utilizzare Elettrodomestici ad Alta Efficienza Energetica
Gli elettrodomestici moderni sono progettati per essere più efficienti, riducendo il consumo di energia rispetto ai modelli più vecchi. Passare a elettrodomestici con classe energetica A+++ può fare una grande differenza.
- Vantaggi: Riduzione della bolletta energetica e miglioramento dell’impatto ambientale della casa.
- Consigli: Controllate l’etichetta energetica prima di acquistare nuovi elettrodomestici e considerate anche l’acquisto di modelli con funzioni “smart”, che permettono di ottimizzare i consumi.
Raggiungere l’autosufficienza energetica è un percorso che richiede tempo e investimenti, ma che offre vantaggi significativi sia dal punto di vista economico che ambientale. Con una combinazione di energia solare, sistemi di accumulo, miglioramento dell’isolamento e utilizzo di elettrodomestici efficienti, potete ridurre al minimo la vostra dipendenza dai fornitori di energia e vivere in una casa più sostenibile, autonoma ma soprattutto con una prestazione energetica alta che ne eleva il valore sul mercato immobiliare.
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