Dal 15 marzo 2024 sarà possibile richiedere il Bonus Colonnine per imprese e professionisti che rappresenta un sostegno significativo all’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici per imprese e professionisti. Infatti, grazie al bonus colonnine 2024 è possibile detrarre fino all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Il contributo a fondo perduto ammonta ad un totale di 87,5 milioni di € ed è concesso ed erogato dal MASE Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed è gestito da Invitalia.
Chi sono i beneficiari del Bonus Colonnine Imprese e Professionisti?
Le agevolazioni sono rivolte a:
- imprese di qualunque dimensione operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano;
- professionisti che presentano un volume d’affari non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo previsto dalla presente misura. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000,00 €.
Quali sono gli Interventi ammessi al Bonus Colonnine Imprese e professionisti?
Il contributo può essere richiesto per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica dei veicoli. Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica di seguito elencate:
A – acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica:
- in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22 kW inclusi:
– wallbox con un solo punto di ricarica
– colonnine con due punti di ricarica - e/o in corrente continua:
– fino a 50 kW
– oltre 50 kW
– oltre 100 kW
con le seguenti caratteristiche:
- nuove di fabbrica
- con potenza nominale pari ad almeno 7,4 kW, che garantiscano almeno 32 Ampere per ogni singola fase
- in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020, art. 4
- collocate nel territorio italiano e in aree di proprietà dei soggetti beneficiari o da essi regolarmente detenute
- realizzate secondo la regola d’arte e dotate di dichiarazione di conformità, ai sensi del D.M. 37/2008 e del preventivo di connessione accettato in via definitiva.
Quali spese copre il Bonus colonnine?
Sono comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
B – connessione alla rete elettrica così come da preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;
C – spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Non sono ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo, le spese per:
- imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere;
- consulenze di qualsiasi genere, ad eccezione di quelle previste alla lettera c);
- terreni e immobili;
- acquisto di servizi diversi da quelli previsti dalle precedenti lettere b) e c), anche se funzionali all’istallazione;
- autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
A quanto ammonta il contributo a fondo perduto del Bonus colonnine?
Il contributo a fondo perduto può essere concesso dal MASE per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.
Per le spese destinate all’acquisto e alla messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese quelle per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, si considerano i seguenti costi massimi ammissibili:
– per le infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
- wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
- colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.
-per le infrastrutture di ricarica in corrente continua:
- fino a 50 kW: 1.000 €/kW;
- oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
- oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina.
Come fare domanda per ottenere il Bonus Colonnine?
La domanda può essere presentata a partire alle ore 12:00 del 15 marzo 2024 fino alle ore 17:00 del 20 giugno 2024, attraverso le modalità indicate sul sito di Invitalia.
SunCity e le Colonnine di Ricarica per le Aziende
L’impegno di SunCity al servizio della mobilità sostenibile prevede una serie di prodotti per tutte le esigenze di mobilità elettrica in ambito professionale: ad esempio le stazioni di ricarica, per una infrastruttura potente e interconnessa, con un’interfaccia semplice da usare. Tra le soluzioni di infrastrutture di ricarica di alta qualità vi sono le colonnine con due prese e potenza non superiore a 50 kW (Colonnina Smart a Doppia Presa con opzione di Load Management) che prevedono il montaggio a terra e offrono la giusta soluzione di ricarica per progetti individuali di mobilità elettrica. Le attività di posa in opera, collegamento e verifica delle colonnine di ricarica elettrica vengono effettuate da un nostro installatore di fiducia grazie a una messa in funzione semplice e rapida.
Oltre all’installazione dell’infrastruttura di ricarica, grazie alla capillare rete di installatori sparsi sul territorio nazionale, SunCity si occuperà della sua posa in opera, garantendo allo stesso tempo la fornitura di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Il bonus colonnine elettriche rappresenta un’opportunità per le imprese che vogliono offrire ai propri dipendenti e clienti una soluzione innovativa ed amica dell’ambiente per la ricarica dei veicoli elettrici. Infatti, il bonus consente di ridurre i costi di acquisto e installazione delle colonnine, rendendo più conveniente l’investimento in questa tecnologia.
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