Fotovoltaico domestico: state pensando di passare all’autoconsumo e di installare un impianto fotovoltaico nella vostra casa, ma avete ancora qualche dubbio? Ecco dunque 5 motivi fondamentali che vi aiuteranno a prendere questa decisione. Non sono gli unici, ma, a nostro avviso, sono i più importanti.
Che cos’è l’autoconsumo?
Innanzitutto chiariamo che cos’è l’autoconsumo. Come riporta il GSE, l’autoconsumo consiste “nella possibilità di consumare in loco – nella propria abitazione, in un ufficio, in uno stabilimento produttivo, – l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico per far fronte ai propri fabbisogni energetici.”
Vantaggi dell’autoconsumo
L’aumento delle bollette elettriche è stato un vero e proprio shock per le famiglie e bisogna riflettere sulle cause che hanno contributo all’aumento dei prezzi dell’energia e dei combustibili fossili. Una gran parte della produzione di energia elettrica avviene infatti sfruttando le fonti di energia non rinnovabile quali petrolio, carbone e gas naturale e in misura minore utilizzando le cosiddette fonti di energia rinnovabile come quella solare (tramite un impianto fotovoltaico).
L’esaurimento dei combustibili fossili e la dipendenza da essi ha creato una forte fluttuazione dei prezzi dell’elettricità con un conseguente aumento delle bollette dell’elettricità. Secondo la relazione annuale di ARERA nel 2023 i prezzi totali (cioè al lordo di tutte le imposte) dell’energia elettrica per i consumatori domestici dell’Unione europea sono aumentati complessivamente in 18 Paesi, tra cui l’Italia dove i prezzi medi dell’energia elettrica per i consumatori domestici nel 2023 hanno fatto registrare aumenti del +6% (con prezzi medi finali pari a 38,64 c€/kWh).
Alla luce di questa situazione, ridurre la nostra dipendenza dalla rete elettrica convenzionale diventa una necessità impellente e l’autoconsumo è la risposta ideale a questa situazione.
1. Riduzione della Bolletta elettrica
Un impianto fotovoltaico consente di sfruttare l’energia solare per produrre elettricità per il proprio fabbisogno energetico. Installare pannelli solari sul tetto della propria casa può coprire una buona parte del fabbisogno energetico domestico, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e abbassando drasticamente i costi della bolletta elettrica. Chi possiede un impianto a pannelli fotovoltaici produce infatti in autonomia la quantità di energia della quale necessita per il proprio fabbisogno, e può rivendere l’eccedenza all’Ente Pubblico oppure ai Privati.
2. Indipendenza Energetica
In più, se si dota il proprio impianto fotovoltaico domestico di un sistema di accumulo (a base di batterie che consentono di immagazzinare l’energia prodotta e non utilizzata, promuovendo un maggiore autoconsumo e abbassando la dipendenza dalla rete elettrica, rendendo l’impianto ancora più efficiente e vantaggioso) ciò permette di immagazzinare l’energia prodotta ma non autoconsumata: in questo modo si ha sempre una scorta di energia, da poter utilizzare nei momenti di buio o quando il meteo non è abbastanza soleggiato ed è quindi particolarmente vantaggioso quando si ha la necessità o si desidera avere la libertà di utilizzare molta energia nelle ore serali e notturne.
Inoltre, se realizzerete un sistema di autoconsumo completamente indipendente, sarà possibile ottenere energia pulita illimitata, gratuita e al 100% green.
3. Rientro dell’investimento grazie agli incentivi economici
La crisi economica che stiamo vivendo ci costringe inevitabilmente a pensare a come risparmiare. Sebbene sia vero che l‘installazione di un impianto fotovoltaico richieda un certo investimento iniziale, questo sta diventando sempre più basso (Leggete qui il nostro approfondimento Quali sono i costi di un impianto fotovoltaico ?) I prezzi degli impianti fotovoltaici stanno scendendo e, in aggiunta, il ritorno dell’investimento è sempre più breve e veloce. Inoltre, se il prezzo dell’elettricità continuerà a salire, in futuro ci ritroveremo a pagare le stesse bollette mensili per l’elettricità che pagheremmo investendo in un impianto fotovoltaico.
Inoltre, gli incentivi governativi e le agevolazioni fiscali rendono questa soluzione ancora più conveniente. Grazie al rinnovo e la creazione nel 2024 degli incentivi economici come l’Ecobonus, l’IVA agevolata al 10%, il Reddito Energetico e le Comunità energetiche rinnovabili (CER), gli impianti fotovoltaici sono un investimento alla portata di tutti.
Grazie all’IVA agevolata al 10% per gli interventi che prevedono l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici (con o senza sistema d’accumulo) e pompe di calore, il contribuente può beneficiare di un’aliquota IVA ridotta dal 22% al 10% appunto. Ottenerla è ,molto semplice in quanto sarà l’azienda che realizza l’intervento a indicare in fattura l’IVA al 10%.
Oppure è possibile installare il fotovoltaico a costo zero sfruttando il reddito energetico, un sostegno economico destinato alle famiglie con basso reddito per l’installazione di impianti fotovoltaici nelle abitazioni private.
4. Energia pulita e rinnovabile per la tutela dell’ambiente
Affidarsi all’autoconsumo e installare pannelli solari a casa potrebbe rappresentare un grande contributo per la salvaguardia dell’ambiente e alle generazioni future. L’energia solare è infatti pulita, ha un impatto zero sull’ambiente e riduce le emissioni nocive. Quindi, decidendo di passare all’autoconsumo con i pannelli solari, si potrà dare un contributo diretto alla salute del nostro pianeta.
5. Accelerare la transizione energetica
Non ultimo, essere indipendenti dal punto di vista energetico attraverso l’autoconsumo è anche fondamentale per contribuire a riattivare l’economia e accelerare la transizione energetica, uno dei principali obiettivi dell’Unione Europea, che si concentra sulla riduzione dell’uso dei combustibili fossili entro il 2050.
Avete bisogno di altri motivi per passare all’autoconsumo? Per ogni dubbio o richiesta di informazioni contattateci qui.
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