Rinnovabili, record per l’elettricità green: i dati BNEF

6, Dic 2024 | Efficienza energetica, NEWS DAL MONDO SUNCITY

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Rinnovabili, nuovo record per l’elettricità green. La transizione globale verso l’elettricità pulita ha raggiunto nuovi importanti traguardi ed è destinata a continuare al ritmo attuale. Lo affermano i due nuovi report della società di ricerca BloombergNEF (BNEF) che ha dichiarato come per la prima volta in assoluto le fonti a zero emissioni di carbonio abbiano rappresentato oltre il 40% dell’elettricità generata nel mondo nel 2023. L’energia idroelettrica ha rappresentato il 14,7%, mentre l’energia eolica e solare hanno contribuito quasi altrettanto, con il 13,9% – un nuovo record. La quota del nucleare è stata del 9,4%.

I risultati emergono da due report pubblicati ad agosto dal BNEF “Power Transition Trends 2024” e il “2H 2024 Renewable Energy Investment Tracker”, che indicano che anche lo slancio verso l’energia pulita si è accelerato, con l’eolico e il solare che rappresentano quasi il 91% delle nuove aggiunte di capacità netta di energia nel 2023 – rispetto all’83% dell’anno precedente – mentre i combustibili fossili, compresi il carbone e il gas, hanno rappresentato solo il 6% – il livello più basso di sempre.

Tra gli altri risultati evidenziati nel report “Power Transition Trends”, quello sulla capacità totale di generazione di energia a livello mondiale che ha raggiunto gli 8,9 terawatt nel 2023. L’energia solare ha registrato 428 gigawatt netti di capacità solare aggiunti nel 2023, con un aumento del 76% rispetto all’anno precedente, per portare il parco solare totale installato a 1,6 terawatt.

Secondo il report, le economie europee rappresenteranno quasi i tre quarti della produzione totale di energia rinnovabile nel 2023. La Cina continentale, come da un decennio a questa parte, si è imposta sul suo concorrente più prossimo con quasi un terzo di tutta la produzione globale di energia rinnovabile dello scorso anno. Gli Stati Uniti, il Brasile, il Canada e l’India hanno completato la top five, con il 60% della produzione mondiale di energia rinnovabile dello scorso anno.

Per quanto riguarda gli investimenti globali nelle energie rinnovabili nel primo semestre del 2024, questi ammontano ad un totale di 313 miliardi di dollari, che pur essendo inferiore agli investimenti registrati nei sei mesi precedenti, corrisponde, secondo la nota stampa di BNEF, alle cifre della prima metà del 2023, indicando che “il settore delle energie rinnovabili nel suo complesso sta mantenendo il suo slancio e che sembra destinato a ripetere un’impresa simile nel 2024”.

La ricerca di BNEF ha anche evidenziato come solare ed eolico abbiano avuto un andamento diverso nel 2024. Mentre gli investimenti nel settore eolico nella prima metà del 2024 hanno raggiunto i 90,7 miliardi di dollari, con un calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli investimenti nel solare nella prima metà del 2024 sono rimasti in crescita rispetto all’anno precedente, raggiungendo 221 miliardi di dollari per impianti utility scale e small-scale. Tuttavia, il tasso di crescita mostra segni di rallentamento, in quanto il ricorso a moduli fotovoltaici più economici fa sì che la stessa quantità di capacità richieda minori investimenti e poichè gli ostacoli allo sviluppo della rete iniziano a farsi sentire in alcuni mercati.

Nel suo 3Q 2024 Global PV Market Outlook BNEF ha previsto come quest’anno l’industria fotovoltaica mondiale installerà 592 gigawatt di moduli, con un aumento del 33% rispetto al 2023, anno del boom. I prezzi bassi dei moduli fv stimolano la domanda nei nuovi mercati, ma danneggiano i produttori, che sono in forte competizione per mantenere la loro quota di mercato.

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